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UK un chip per gli studenti

SECONDARY school pupils are having their “every step traced” under a new monitoring system which sees a microchip embedded in their school uniform. Così comincia l’articolo su doncasterfreepress.co.uk, prosegue spiegando che è un progetto pilota e che se avrà successo sarà adottato da tutta la nazione. Ma come funziona? Un chip RFID (Radio Frequency IDentification) è impiantato nell’uniforme dello studente ed una serie di antenen sparse per tutta la scuola rilevano la presenza degli allievi, sono quindi controllati rilevati ed archiviati passo dopo passo. Sembra proprio che il moralismo di alcune scuole inglesi stia restringendo le libertà d’azione degli studenti. Così nascono movimenti di liberazione e dei diritti degli studenti, come il Leave Them Kid Alone (movimento nato contro la rilevazione biometrica e sviluppatosi in molti altri campi) che saputa la notizia, indignatosi s’è opposto immediatamente. Mi piace viaggiare un pochetto con la mente perciò: – Il sistema prevede di inserire il chip RFID negli indumenti degli studenti, quindi se uno vuole bruciare basta che dia la propria maglietta ad un altro e lo faccia girare per la scuola. – Non è detto che un chip corrisponda ad una sola persona 😉 – Il chip è lavabile? O la prossima generazione inglese sarà abituata ad avere indumenti puzzolenti? non che sia un popolo molto pulito – I genitori avrano accesso ai dati rilevati? se si ahi ahi ahi, se no serve a poco, veramente poco – Se uno si ferma dopo la campanella della ricreazione…. per finire la sigaretta…. il chip è collegato ad un collare al C4? – Chi arriva in ritardo ad una lezione viene esiliato dalla patria natia? – In dotazione ad insegnanti e genitori viene dato anche un palmare con mappe satellitari in grado rilevare la posizione del fuggiasco? – Se un ragazzo si fa un’amante viene tanato subito! A parte tutto, vorrei proprio sapere come l’hanno presa i ragazzuoli della suddetta scuola. IMHO è una cosa abominevole, il grande fratello vi osserva, ricordatelo]]>

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